Gnosis in der Renaissance?
Il saggio si propone di dare una risposta a due interrogativi: 1. Che cosa si intende esattamente con il termine «gnosi»? 2. È possibile trasferire all’epoca rinascimentale una definizione precisa di «gnosi»? Per rispondere alla prima domanda è necessario risalire la storia passata fino al III secol...
Auteur principal: | |
---|---|
Type de support: | Électronique Article |
Langue: | Allemand |
Vérifier la disponibilité: | HBZ Gateway |
Journals Online & Print: | |
Interlibrary Loan: | Interlibrary Loan for the Fachinformationsdienste (Specialized Information Services in Germany) |
Publié: |
2001
|
Dans: |
Annali di studi religiosi
Année: 2001, Volume: 2, Pages: 349-390 |
Sujets / Chaînes de mots-clés standardisés: | B
Gnosticisme
/ Recherche
|
Sujets non-standardisés: | B
Renaissance
B Gnosticisme |
Accès en ligne: |
Volltext (kostenfrei) |
Édition parallèle: | Non-électronique
|
Résumé: | Il saggio si propone di dare una risposta a due interrogativi: 1. Che cosa si intende esattamente con il termine «gnosi»? 2. È possibile trasferire all’epoca rinascimentale una definizione precisa di «gnosi»? Per rispondere alla prima domanda è necessario risalire la storia passata fino al III secolo d.C., alla fase cioè fondamentale in cui la gnosi si presenta come una religione di auto-redenzione dualistica e ostile al cosmo. È noto infatti come il Rinascimento recuperi testi antichi e nascosti, anche se uno sguardo attento a tre autorevoli esponenti di quest’epoca (Marsilio Ficino, Pico della Mirandola, Giordano Bruno) rivela come ad essere recepite non siano tradizioni gnostiche, bensì ermetiche e cabalistiche dal chiaro carattere procosmico. |
---|---|
ISSN: | 2284-3892 |
Contient: | In: Annali di studi religiosi
|