Jewish Experiences in Europe

Nell’Europa del dopo 1989, la libertà di espressione e di movimento ha permesso lo sviluppo di una nuova coscienza ebraica europea. Un partenariato su diversi livelli si è costituito tra gli ex ebrei dell’Est e dell’Ovest nell’ambito religioso, culturale e politico. Numerose istituzioni ebraiche eur...

Full description

Saved in:  
Bibliographic Details
Main Author: Cohen, Martine (Author)
Format: Electronic Article
Language:English
Check availability: HBZ Gateway
Journals Online & Print:
Drawer...
Fernleihe:Fernleihe für die Fachinformationsdienste
Published: Brepols 2010
In: Annali di scienze religiose
Year: 2010, Volume: 3, Pages: 115-123
Online Access: Volltext (lizenzpflichtig)
Volltext (lizenzpflichtig)
Parallel Edition:Electronic
Description
Summary:Nell’Europa del dopo 1989, la libertà di espressione e di movimento ha permesso lo sviluppo di una nuova coscienza ebraica europea. Un partenariato su diversi livelli si è costituito tra gli ex ebrei dell’Est e dell’Ovest nell’ambito religioso, culturale e politico. Numerose istituzioni ebraiche europee hanno così visto la luce. Attualmente si può parlare di un nuovo senso di appartenenza all’etnia ebraica, fondato sia su un’identità scelta (e non più assegnata) sia sul riconoscimento della partecipazione di lungo periodo degli ebrei nella formazione delle identità europee.
La loro integrazione negli stati nazionali moderni avvenne secondo due modelli principali: quello confessionale nell’Europa occidentale (che riplasmò la loro identità collettiva in una più individualmente religiosa), e quello di minoranza nazionale nell’Europa dell’Est. Quest’ultimo fallì drammaticamente.
In post-1989 Europe, freedom of speech and movement has allowed for the development of a new European Jewish consciousness. Various partnerships have been developed between ex-Eastern and ex-Western Jews in the religious, cultural and political domains. Various European Jewish Institutions have also been established. We may now speak of a new Jewish ethnicity, based on a chosen (and no longer assigned) identity, as well as on recognition of the long-term participation of the Jews in the formation of European identities.
Their integration into modern nation states occurred along two main models: the denominational one in Western Europe (reshaping their collective identity into a more individual religious one), and the national minority one in Eastern Europe. The latter failed dramatically.
ISSN:2294-8775
Contains:Enthalten in: Annali di scienze religiose
Persistent identifiers:DOI: 10.1484/J.ASR.1.100826